INDICIZZAZIONE SITI WEB

L'indicizzazione o posizionamento di un sito internet già online può presentare dei vantaggi ma anche delle difficoltà, per questo in genere è importante valutare i pro ed i contro attraverso una precisa analisi con il cliente.

Vantaggi - Il primo vantaggio è chiaramente la possibilità per il cliente di mantenere il proprio dominio e quindi la propria identità on e off-line (pensiamo alle insegne, ai bliglietti da visita e tutti gli altri supporti su cui magari è già stampato il nome sito) restando off-line solo per il tempo necessario alla rivisitazione dei contenuti.

Altro aspetto positivo è l'opportunità di sfruttare l'anzianità di un dominio preesistente, che in ottica SEO, rappresenta uno dei criteri con cui i motori di ricerca valutano un sito. E' chiaro che un sito su cui gli spider dei mdr sono passati più volte avrà uno "storico" e quindi una sorta di garanzia e reputazione maggiore rispetto ad un sito di nuova creazione.

Lato economico vantaggio o svantaggio? Prima di passare alle possibili problematiche, analizziamo l'aspetto economico, il quale può presentarsi a favore o a sfavore del cliente. Non è detto infatti che agire su un sito web già esistente sia più conveniente rispetto alla creazione di un nuovo sito. Come accade in molti altri ambiti molto spesso intervenire su un progetto impostato da altre persone e con criteri diversi dai propri può risultare più lungo e complesso che ripartire da zero. Un esempio molto banale ma calzante ce lo fornisce il settore edile; dato che la parola sito significa letteralmente luogo, può essere immaginato come un edificio costruito ed arredato secondo la tipologia di persone che lo abiterà ed i gusti delle stesse. Se ci si trova di fronte ad una villetta di un piano e se ne vuole ricavare una palazzina di quattro, è di certo un lavoro meno complesso e meno dispendioso demolirla e ricostruire piuttosto che rinforzare le fondamenta, aumentarne la superficie ed aggiungere i tre piani mancanti.

Svantaggi - Se consideriamo il precedente esempio oltre che dal lato economico anche da un punto di vista funzionale arriviamo direttamente al primo svantaggio che si può presentare, ossia avere a che fare con un sito creato con linguaggi di programmazione obsoleti che rischiano di inficiare, rendere vano o impossibile il restyling in ottica SEO. Per tornare al mondo delle costruzioni, non c'è dubbio che anche esteticamente ed a livello progettuale una palazzina costruita ex novo risulterebbe più funzionale e gradevole! In tali casi, qualora il cliente sia ostinatamente legato al sito già presente sul web, è meglio procedere con campagne di keyword Advertising, banneristica o interventi di indicizzazione off-site quali acquisto ed inserimento di links su portali e siti.

Altro problema che si può presentare nel restyling di un sito potrebbe stare nella difficoltà a recuperare i codici di accesso del server, soprattutto nei casi in cui il sito sia appoggiato su hosting dell'azienda che lo ha costruito. Capita inoltre che i siti siano stati creati da amici, conoscenti o aziende che si rendono irreperibili e che magari hanno registrato il dominio su server economici all'estero con i quali è difficile interfacciarsi. Purtroppo come già accennato in altre pagine, molte web agency tendono a creare un rapporto di dipendenza che a volte sfocia in vere e proprie forme di ricatto arrivando talvolta a registrare il dominio a proprio nome. Nel momento in cui i codici vengono richiesti al fornitore, questi potrebbe creare problemi nella paura di perdere il cliente. Tuttavia più che problematiche relative all'effettivo recupero dei codici, dei quali il cliente ha il diritto legale di averne la disponibilità, queste potrebbero essere collegate alle tempistiche.

Nel caso in cui si presentino le difficoltà precedentemente elencate o il cliente si dimostri particolarmente "affezionato" al proprio sito internet e quindi restio a modificarne struttura e contenuti, una soluzione interessante può essere la creazione di un sito commerciale parallelo a quello istituzionale. La parola parallelo esprime appieno la natura del progetto; un sito che nonostante venga pensato e realizzato esclusivamente in ottica di indicizzazione sui motori di ricerca, possa lavorare in sinergia con quello istituzionale, riuscendo a comunicare attraverso link e rimandi reciproci e sfruttare la forza di un piccolo network.

Il ricorso ad un sito internet parallelo con scopi prettamente commerciali è una pratica in uso in altri paesi già da svariati anni. In Italia questo escamotage sta invece prendendo piede ultimamente e non di rado capita di trovare siti visibilmente sovraottimizzati (magari con URL parlante, testi SEO, ecc..) che rimandano ad altri siti sempre della stessa azienda. Altre volte addirittura per ricerche specifiche può capitare di trovare la stessa azienda con più presenze e siti nella stessa pagina di Google. Questa tecnica, che nel marketing viene definita sovraesposizione mediatica è spesso molto redditizia. Avere più presenze in una sola pagina dell'indice di Google, oltre naturalmente ad aumentare la possibilità di ricevere click crea la percezione nell'utente che naviga di avere a che fare con un leader di mercato o comunque con un marchio in possesso di ottima reputazione on-line.

Tale tecnica è l'ideale anche per quelle aziende più complesse, le quali, offrendo prodotti e servizi eterogenei fra loro possono canalizzare il mercato potenziale verso un preciso settore societario o produttivo, rendendo la navigazione più semplice, chiara e puntuale.

Raccomandazione! E' però fondamentale non creare dei siti doppioni, in quanto Google è in grado di riconoscere e penalizzare i contenuti copiancollati!